Tutta l'antica sembianza del borgo è venuta meno con i bombardamenti del 1944 per lo sfondamento della Linea Gotica grazie alle truppe Canadesi.

Il monumento, realizzato dall’architetto Rombini con sculture di T. Pedini, ricorda che a quota 204 avvenne una delle azioni militari canadesi più importanti, che costò tante giovani vite di gente comune, non troppo consapevole di quello che avrebbe affrontato.

Si è stretto un gemellaggio tra la città canadese Vernon che porta ancora oggi tutti gli anni parenti dei caduti a venire a visitare il monumento, il cimitero, a tener vivo il ricordo di quanto accaduto:

"Dedicheremo il nostro gemellaggio innanzi tutto alle nuove generazioni affinché contribuiscano alla costruzione di un mondo più pacifico, più giusto, più libero".

Il monumento racconta e manda un monito molto forte, stridendo con un paesaggio collinare dolce e piacevole, che stupisce possa essere stato teatro di fatti dolorosi.

Ma i giovani forse  stanno perdendo consapevolezza tanto della memoria, quanto della bellezza presente, che è un valore anche tramandato da chi si è preso cura delle terre in cui ora vivono.